domenica 15 maggio 2011

Snodiglia, la lampada da colli di bottiglia.

Ci sono tante tecniche per creare intrecci, nodi, sequenze, capaci di dare forma alle più diverse lampade realizzate in PET, eppure le cose semplici attraggono e intrigano molto di più chi dalla sintesi riconosce la complessità della composizione.

Non penso di esagerare o sopravvalutare il lavoro di Silvia Bragagnolo, collegare i colli delle bottiglie come nella parte che contiene la fonte luminosa, pensare ad una lampada che, anche se di poco, offre la possibilità di essere direzionata, sono particolari che nascondono pratica e progetto a ottimi livelli.

Alcuni dei lavori di Silvia Bragagnolo oltre che nel proprio sito sono presenti al Museo del Riciclo, un portale creato dal consorzio Ecoligh - sistema collettivo che si occupa della gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (raee) - con lo scopo di raccogliere le testimonianze di coloro che, attraverso un'idea, danno nuova vita agli oggetti "da buttare" ed essere un contributo in più in sostegno dell'ambiente.

La lampada Snodiglia è composta da colli di bottiglia in numero di 6, ha un altezza di 35 e un diametro di 10 centimetri, la fonte luminosa è pensata a led o a basso consumo.

Avremo modo di conoscere più approfonditamente Silvia in altri futuri post, il suo lavoro dall'approccio ludico/creativo merita di più.

sabato 7 maggio 2011

SIE43, la sedia in PET di Pawel Grunert.

E' del 2009 una delle più belle sedie realizzate in bottiglie di Pet post-consumo, è stata creata dall'artista, polacco, Pawel Grunert e si chiama SIE43.

Per capire l'approccio progettuale di un artista come Pawel basta fare un giro nel suo sito e ammirare le numerose opere capaci di raccontare mondi unici e fantastici. L'oggetto sedia a Pawel deve piacere veramente tanto, egli infatti ci lavora da tempo e le decine di esemplari di diversi materiali, di cui molti naturali, ne è un esempio, tra queste, SIE43 è l'unica lavorata con più di un centinaio di bottiglie di PET sostenute da una struttura in metallo.

Quest'ultima è stata pensata in modo da permettere alle bottiglie di non essere modificate, ragionamento che permette di sfruttare la resistenza del PET, infatti mantenendo il tappo si sfrutta la rigidità della bottiglia proprio grazie all'aria contenuta in essa. L'incastro dal collo negli anelli di metallo, saldati e tenuti insieme da una leggerissima struttura a maglia triangolare, fa della sedia SIE43 un bellissimo e completo esempio di riuso artistico/creativo.

Un esempio capace di sfruttare la resistenza di questo materiale anche in spessori sottilissimi è la sedia Sparkling, la sedia in PET e aria ad alta pressione, della quale abbiamo già parlato.