venerdì 8 aprile 2011

Beth la poltrona in materiali riciclati di Moroso.

Alla vigilia del Salone Internazionale del Mobile di Milano 2011, vi invito a scoprire questa interessante poltrona presentata al Salone del Mobile dell'anno scorso da Moroso, progettata da Philippe Bestenheider.
Bestenheider è un designer laureato in Architettura al Politecnico di Zurigo, con master in Industrial design alla Domus Academy di Milano, che dal 2001 al 2006 è stato senior designer nello studio di Patricia Urquiola a Milano e dal 2007 ha un proprio studio con il quale collabora con importanti aziende.
La poltrona si chiama Beth e come tanti articoli di importanti aziende, sfruttando l'etichetta eco, ha fatto parlare di se su riviste e nel web, il progetto e le intenzioni sono interessanti, ma c'è un piccolo problema era un prototipo e tale è rimasto, non c'è ombra di produzione!
Speriamo che possa servire da spunto a chi ha intenzione di perseguire la strada, forse per qualcuno tortuosa, del prodotto attento all'ambiente.


Vi posto una descrizione che si trova internet e su varie riviste con piccole modifiche, la nostra fonte è www.stylepark.com.
"Beth è una poltrona interamente fatta in materiali riciclati. Una gomma riciclata costituisce la sua pelle. Questa superficie continua è stampata con colorati trompe-l'œil di maglie macro e viene cucita a vivo. Una fibra, anche lei proveniente dal riciclo delle bottiglie di plastica Pet, viene usata per il riempimento della poltrona e ne assicura l'avvolgente morbidezza". Philippe Bestenheider Beth è una poltroncina pensata per esterni privati e pubblici, è realizzata con una gomma rigenerata eco-sostenibile derivata dai pneumatici fuori uso, 100% made in Italy, e da un fiocco di poliestere ottenuto dal riciclo delle bottiglie. La gomma rigenerata è idrorepellente, resistente, priva di emissioni tossiche, e grazie alla tecnica decorativa (le stampe di immagini macro di tessuti anni '70 sono fatte direttamente su gomma) è presentata in molteplici soluzioni decorative. Inoltre il procedimento di costruzione, mantenendo separato il rivestimento dall'imbottitura, facilita il recupero del prodotto in tutti i sui componenti."


Trovate qualcosa anche qui:
www.architonic.com

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